Nicola Cicognani, Leonardo Greco, Sophie Mondini - TRE

Reggio Emilia

11 dicembre 2010-23 gennaio 2011

 a cura di vv8artecontemporanea

S’intitola Tre! l’esposizione collettiva che sarà inaugurata sabato 11 dicembre, alle ore 18.00, presso la Galleria VV8artecontemporanea di Reggio Emilia, con opere scelte di Nicola Cicognani, Leonardo Greco e Sophie Mondini, artisti diversi per stile e linguaggio, ma accomunati da una costante ricerca.

In mostra, fotografie, dipinti e disegni realizzati dai tre autori nel corso del 2010. Se Nicola Cicognani presenta una selezione di stampe giclée su cara cotone in cui, con uno stile semplice e diretto, racconta “la città di Palermo e il suo rapporto con la contemporaneità attraverso il filo conduttore delle sue radici e della sua storia” (Denis Curti), Leonardo Greco dipinge paesaggi, figure ed oggetti quotidiani, dando vita ad una “narrazione acronologica dove realtà e finzione non solo sono sullo stesso piano, ma diventano inconfondibili” (Norma Mangione), mentre Sophie Mondini, con grandi carboncini su carta da spolvero, definisce i contorni di animali misteriosi, di “oggetti naturali dinamicamente vivi, carichi di materia e di forza psichica, il cui contenuto concettuale vira verso l’astrazione” (Giovanna Lizzio).

Nato nel 1968 a Bologna, dove vive e lavora, Nicola Cicognani collabora dal 2008 con la Galleria Forni. Le sue fotografie sono state esposte in diverse collettive, nella personale Sapore di mare (Spazio Forni Ragusa, 2009) e nell’ambito delle principali fiere di settore.

Leonardo Greco, nato a Modena nel 1975, vive a Piumazzo di Castelfranco Emilia. Le sue ricerche sono state presentate da Ivan Quaroni e Luca Beatrice. Ha preso parte a numerose personali, come Nights Works (Spirale Arte, Pietrasanta, 2007), Stardust in love (Galleria Sansalvatore, Modena, 2008) e Sogno di una notte di mezz’estate (Marcorossi artecontemporanea, Verona, 2009).

Nata in Colombia nel 1961, Sophie Mondini vive e lavora tra Carrara e Zugo. Dopo la prima personale, allestita nel 1984 a Palazzo Strozzi, ha esposto le sue ricerche in Italia, in Svizzera e negli Stati Uniti, partecipando anche a numerosi simposi di scultura.